Secchezza cutanea: cause, conseguenze e consigli per sconfiggerla
L’inverno mette a dura prova la pelle: sbalzi di temperatura e vento gelido sono i peggiori nemici dell’epidermide. Scopri come affrontarli!
Durante l’inverno la migliore arma di difesa per la pelle è la prevenzione: coprirsi bene infatti, può fare la differenza per la tutela dell’epidermide. I dermatologi consigliano di coprire con cura soprattutto viso, collo e mani, le parti più delicate e soggette a problemi di secchezza cutanea.
Proteggi la pelle dal freddo!
Oltre al viso, le parti del nostro corpo che più risentono dell’inverno sono mani e labbra. Delicate e fragili, queste parti del corpo sono spesso soggette a screpolature, microtagli e arrossamenti. Il vento e il freddo infatti aggrediscono la pelle che tende a seccarsi e danneggiarsi.
Per riuscire a donare alla pelle la giusta elasticità occorre infatti averne molta cura, soprattutto in questo periodo. Una buona idratazione è la prevenzione migliore per evitare screpolature e arrossamenti.
Come proteggere le mani:
Per proteggere le mani, oltre a coprirle con i guanti, è importante tenerle sempre idratate utilizzando prodotti specifici, le mani infatti sono molto delicate e durante la stagione fredda non basta utilizzare una crema idratante una volta al giorno ma è bene ricordarsi di usarla ogni volta che ci si lava le mani, questo perché l’azione della crema perde di efficacia dopo che le mani entrano a contatto con l’acqua.
Come proteggere le labbra:
Le labbra tendono a seccarsi perché nella stagione fredda perdono di umidità e questo porta secchezza, irritazione ed eccessiva sensibilità. Per affrontare questo problema è importante idratare le labbra con un emolliente ricco e nutriente almeno una volta ogni due ore.
L’idratazione delle labbra deve avvenire dall’interno: bere molta acqua è importante anche in questa stagione, bisogna invece evitare di inumidirsi le labbra con la lingua, questo perché il sollievo che si ottiene è solamente momentaneo e porta le labbra a seccarsi molto più facilmente e secondariamente perché gli enzimi contenuti nella saliva peggiorano la condizione delle labbra già danneggiate.
Consigli e accorgimenti contro screpolature e secchezza cutanea
Oltre a risentire del vento freddo, la pelle risente molto degli sbalzi di temperatura; dal caldo di casa al freddo dell’esterno, questi continui cambi di temperatura causano sofferenza alla barriera cutanea soprattutto a chi ha la pelle particolarmente delicata o soffre di eczemi, dermatiti o psoriasi.
- Gli sbalzi di temperatura sono nemici della pelle perché danno il via ad un fenomeno chiamato vasocostrizione che interessa i vasi sanguigni. Al freddo il nostro corpo restringe i vasi sanguigni contraendoli per non disperdere calore all’esterno, ma quando si passa all’improvviso in un ambiente riscaldato, i vasi sanguigni si dilatano nuovamente, indebolendosi.
- Una buona norma, quando si sta in casa, è quella di non tenere il riscaldamento troppo alto: più la temperatura è alta più l’aria circostante tende a diventare secca, questo influisce negativamente sulla pelle. Lo stesso vale anche per l’acqua: anche se si è tentati per cercare di scaldarsi un po’ è meglio non utilizzare acqua troppo calda quando si fa la doccia poiché questo potrebbe danneggiare ulteriormente la cute.
- La pelle in inverno è particolarmente sensibile, cerca di non aggredirla, scegli prodotti delicati e fai attenzione soprattutto al bagnoschiuma, l’acqua troppo calda della doccia indebolisce le difese della pelle secca, non aggredirla ulteriormente utilizzando prodotti aggressivi, scegli piuttosto lozioni o oli delicati, privi di profumi e adatti alla pelle secca e sensibile.
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