Luglio 21, 2021 by admin 0 Comments

Gonfiori addominali, cause e rimedi

A volte capita di sentirsi gonfi e di avere il ventre pronunciato, questo può succedere dopo che si è mangiato troppo ma può essere anche una condizione cronica che crea disagi sia fisici che emotivi, per questo è importante capire quali possono essere le cause dei gonfiori addominali e come affrontarle per trovare dei rimedi efficaci e tornare ad avere un ventre piatto e in forma.

Gonfiori addominali, le cause:

La sensazione del gonfiore addominale può essere causata da un accumulo eccessivo di gas nell’intestino e nello stomaco che appunto gonfiano il ventre ma le cause di questa problematica possono essere molto diverse tra loro.

Innanzitutto è bene specificare che se il gonfiore addominale è un episodio sporadico non vi è nulla di cui allarmarsi, a tutti capita di mangiare e bere troppo e di sentirsi gonfi, ma nel caso in cui questi episodi si ripetano spesso è possibile invece che vi sia una problematica più profonda.

Il gonfiore addominale è una sensazione di aumentata tensione a livello dell’addome, causata dall’eccessivo accumulo di gas nello stomaco e/o nell’intestino.

In alcuni soggetti, le scelte alimentari sbagliate, le intolleranze e una dieta poco sana possono portare ad avere spesso la pancia gonfia, in altri casi invece questi gonfiori sono riconducibili ad altri fenomeni gastrointestinali quali flatulenza, meteorismo, eruttazioni, ma anche fenomeno che apparentemente non interessano la pancia come spossatezza o attacchi di ansia.

Anche mangiare velocemente e con voracità può portare ai gonfiori così come un consumo eccessivo di bevande gassate.

Le patologie che causano i gonfiori addominali: alcune patologie possono essere alla base dei gonfiori, tra queste vi sono la sindrome del colon irritabile, ovvero una diffusa infiammazione dell’intestino, la gastroenterite che interessa lo stomaco, la peritonite, cioè un’infezione che interessa il peritoneo (una membrana che riveste lo stomaco) e che può essere causata dalla presenza di funghi o batteri.

Gonfiori addominali, i rimedi:

Nei casi in cui i gonfiori addominali siano legati al cibo, vi sono alcuni alimenti da evitare quali per esempio prodotti lievitati, prodotti da forno, alcolici, bevande gassate, cibi troppo zuccherati e i cibi verso cui si hanno delle intolleranze, sia lievi che marcate.

Per evitare l’insorgenza di altri gonfiori è possibile ricorrere ad alcuni accorgimenti quali:

  • assumere carbone vegetale: il carbone vegetale ha la capacità di aiutare l’organismo ad assorbire i gas in eccesso
  • regolare la flora batterica attraverso l’assunzione di fermenti lattici (disponibili in farmacia al supermercato)
  • evitare l’assunzione di cibi contenenti amidi che possono sviluppare gas nel colon.

Adesso vediamo altri consigli pratici nella vita di tutti i giorni per evitare di ritrovarsi con la pancia gonfia:

  • Consumare la frutta lontano dai pasti
  • Masticare piano ed evitare di ingurgitare il cibo velocemente
  • Evitare il consumo di cicche in quanto masticare a lungo induce la creazione di area nello stomaco
  • Evitare di fumare: il fumo aumenta la presenza di gas nell’intestino.

Nel caso in cui i gonfiori siano invece causati dalle patologie che abbiamo elencato tra le cause è bene rivolgersi ad un gastroenterologo per individuare la terapia migliore.

 

 

 

Luglio 5, 2021 by admin 0 Comments

Speciale Pelle & Caldo – Arrossamenti cutanei e irritazioni

Durante l’estate può capitare di soffrire di arrossamenti cutanei, pruriti e vedere delle macchie comparire sulla pelle. Molti di questi fenomeni, che possono normalmente capitare durante l’anno, si acuiscono con il caldo; l’eccessiva sudorazione infatti, dovuta all’aumento delle temperature, può portare alla comparsa di disturbi come le dermatiti.

Spesso si sente parlare di dermatiti senza capire bene se questo problema può interessare anche noi; basti sapere che per dermatiti si intendono manifestazioni di eruzione cutanea accompagnate da arrossamenti, bruciori, pruriti e talvolta vescicole. Le cause delle dermatiti possono essere diverse e tra queste anche il caldo ha la sua parte, infatti un brusco cambiamento di temperatura può favorirne l’insorgere.

La dermatite da sudore ad esempio è causata dall’ostruzione dei condotti sudorali che invece di far uscire il sudore tramite le ghiandole sudoripare lo trattengono gonfiando i pori che conseguentemente diventano punti rossi in rilievo generanti un fastidioso prurito.

Perché compaiono delle macchie rosse sulla pelle?

La variazione improvvisa di temperatura è di solito poco tollerata da persone con tendenza a sviluppare la dermatite atopica, di conseguenza sintomi quali prurito e comparsa di arrossamenti cutanei si intensificano.

Perché compaiono gli arrossamenti cutanei?

Il sistema nervoso autonomo controlla i piccoli muscoli presenti nei vasi sanguigni, quando il sistema nervoso, stressato da fattori esterni come il troppo caldo, non riesce a controllarli, allora compaiono gli arrossamenti.

E il prurito?

Può capitare, a causa di un’eccessiva ritenzione del sudore negli strati interni della pelle che si sviluppi anche un eczema disidrotico, più conosciuto come disidrosi, che determina la comparsa di piccole vescicole pruriginose sui piedi e sulle mani, lasciando la pelle secca e screpolata.

 

 

Informazioni in pillole:

Sudorazione

La sudorazione può essere normalizzata con la salvia, erba che si può assumere con delle tisane o degli infusi. Se soffri di sudorazione eccessiva, soprattutto in periodi particolarmente caldi, puoi provare ad aiutarti con questo rimedio tutto naturale.

Micosi

Le micosi sono vere e proprie infezioni causate da piccoli organismi e che si trasmettono abbastanza facilmente: la crescita delle micosi, più comunemente note come funghi, è favorita dal caldo, dall’umidità e dalle alterazioni del ph della pelle e non è raro che, anche soggetti che non hanno questi problemi durante l’inverno, li sviluppino durante l’estate.

 

Tieni sotto controllo la salute della tua pelle! Prenota subito una visita dermatologica.